Progetto ‘Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto’: facilitare l'accesso negli scali di Pisa e Firenze
Progetto che si fonda sull'attivazione di un’adeguata preparazione del viaggio
giovedì 12 luglio 2018 19:52
Facilitare l’accesso in aeroporto alle persone autistiche e alle loro famiglie.
Questo, come si legge in una nota del comune di Firenze, l’obiettivo del progetto Autismo - In viaggio attraverso l’aeroporto, che è stato presentato oggi, 12 luglio, alla Camera di Commercio di Firenze.
Il progetto, ideato dall’ENAC con la collaborazione di Assaeroporti, l’associazione italiana gestori aeroporti, e delle società di gestione aeroportuale, è stato avviato in forma sperimentale sull’aeroporto di Bari nel novembre 2015 e progressivamente adottato da altri scali nel corso degli anni successivi.
Ad oggi il progetto è operativo presso gli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia - Aeroporti di Puglia; Milano Bergamo - SACBO; Olbia - GEASAR; Roma Fiumicino e Roma Ciampino - ADR; Milano Malpensa e Milano Linate - SEA; Napoli - GESAC; Venezia - SAVE SpA., Pisa e Firenze - Toscana Aeroporti.
Hanno aderito all’iniziativa e stanno procedendo con la fase d’implementazione gli aeroporti di Genova - Aeroporto di Genova, Torino - SAGAT; Bologna - Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, Catania – SAC, Palermo – GESAP.
A partire da oggi gli aeroporti di Firenze e Pisa sono pronti ad accogliere soggetti autistici grazie alla predisposizione di un progetto integrato che si fonda sull’attivazione di diversi strumenti e su un’adeguata preparazione del viaggio.
"Il progetto - si legge nella nota del comune di Firenze - prevede un questionario in versione digitale scaricabile dal sito di Toscana Aeroporti nella sezione PRM (inserire link se già disponibile) da compilare a cura dei genitori per la profilazione del passeggero affetto da autismo (basso funzionamento/alto funzionamento) e utile a Toscana Aeroporti per comprendere i passi successivi da implementare; la possibilità di visitare anticipatamente l’aeroporto e il percorso al suo interno, sulla base di un incontro programmato con Toscana Aeroporti e scortato da personale aeroportuale; una serie di brochures di cosiddette ‘Storie sociali’ da consegnare al passeggero al momento del suo arrivo che illustrano il percorso da affrontare nei 2 scali di Pisa e Firenze per arrivare al momento della partenza. Le brochures sono realizzate in diverse versioni a seconda di soggetti a ‘basso funzionamento’ per le disfunzionalità più importanti o ad ‘alto funzionamento’ per soggetti più autonomi; l’elaborazione di una procedura interna ad hoc che coinvolge le diverse funzioni operative al fine di facilitare i vari passaggi del percorso PRM dedicato ai soggetti autistici; l’’installazione nello scalo di Firenze di un dispositivo, la nicchia sensoriale Duit POD, che aiuterà i passeggeri a rilassarsi con musicoterapia e cromoterapia nell’attesa di essere imbarcati".
Il progetto si è avvalso del contributo dell’associazione Autismo Firenze Onlus, del Centro Allenamente, dell’associazione Autismo Pisa e del Centro educativo e riabilitativo ‘Il Principe e la volpe’.