Fiorentina, il centro sportivo giovanile si può fare a Campi. Il sindaco: 'Enorme opportunità'
Dieci campi da allenamento, stadio per la Primavera e foresteria
martedì 05 giugno 2018 09:53
La Fiorentina vuole accelerare per la realizzazione di un nuovo centro sportivo per le giovanili. Un'area in cui coinvolgere tutte le squadre del settore giovanile, oggi 'disperse' tra vari campi della provincia fiorentina. Da mesi la questione è dibattuta nei consigli di amministrazione del club viola, ora prende quota l'ipotesi di realizzazione a Campi Bisenzio.
“Il Comune è pronto a impegnarsi per facilitare la realizzazione del centro sportivo della Fiorentina: un’enorme opportunità per il nostro territorio”, commenta il sindaco di Campi, Emiliano Fossi. L'area in questione è un terreno di via Allende, poco distante dal centro benessere Asmana. Qui potrebbero sorgere una decina di campi di allenamento per i giovani, uno stadio per la Primavera viola, una foresteria per ospitare tutti i giovani talenti gigliati e le loro famiglie all'occorrenza. Un'area, quella di Campi Bisenzio, vicina all'autostrada e all'aeroporto.
Progetto che la Fiorentina ha in mente da tempo, con investimento da 10-20 milioni di euro. Le prime ipotesi parlavano di Bagno a Ripoli, dell’ex ippodromo Le Mulina e del centro «La Trave» in zona Cascine. Ora l'interesse è andato sull'area di Campi Bisenzio. “Sappiamo dell’interesse della società e degli incontri con il proprietario dell’area – spiega Fossi –. Accogliamo con favore il progetto che potrebbe portare grandi benefici al mondo sportivo campigiano e al territorio tutto con una ricaduta positiva sull’indotto economico, soprattutto nel settore ricettivo, ma anche in termini di immagine”.
“Abbiamo lavorato e lavoreremo, nel rispetto dei rapporti tra soggetti privati, perché il percorso possa proseguire – continua il sindaco Fossi - l’iter prevede la presentazione del progetto preliminare da parte dei soggetti investitori, la conferenza dei servizi, la delibera di giunta per manifestare l’interesse all’opera e dopo la presentazione del progetto definitivo sarà approvata la variante urbanistica per trasformare la destinazione dell’area da parco pubblico a zona idonea ad ospitare attrezzature e servizi”.