Campi, ‘Questa è una vecchia amicizia’: una casa per i cani adulti del canile
Il Comune di Campi Bisenzio ha firmato il protocollo con la LAV
lunedì 16 aprile 2018 11:59
Una nuova casa per i 10 cani di proprietà del Comune di Campi Bisenzio, che al momento vivono nel canile “Gli amici di Argo” di Arezzo. Per farlo l’Amministrazione ha aderito al progetto nazionale "Questa è una vecchia amicizia", promosso dalla LAV e dai sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Un modo concreto per dare a questi cani, tutti adulti, la possibilità di trovare una famiglia, promuovendo l'iniziativa tra i cittadini e in particolare tra chi è in pensione, ha più tempo da dedicare a un animale e cerca compagnia.
Oggi, lunedì 16 aprile, è stato firmato il protocollo per dare il via alla campagna di adozioni, si legge nel comunicato del Comune di Campi. Sono previste giornate organizzate per conoscere i cani e parlare con gli educatori cinofili. Ogni richiesta di adozione, prevenuta all'associazione, sarà poi valutata dagli operatori LAV attraverso controlli a domicilio precedenti e successivi all'adozione.
"Gli attivisti della sede territoriale di LAV Firenze e il Comune di Campi Bisenzio collaboreranno sinergicamente per favorire il virtuoso circolo delle adozioni – ha dichiarato Federica Faiella, responsabile nazionale area adozioni LAV - Siamo lieti che l'Amministrazione Comunale abbia condiviso l'approccio progettuale per affrontare una criticità del territorio, dimostrando così di avere a cuore il bene degli animali ospitati nel canile".
"Abbiamo scelto questa strada per dare ai cani attualmente in affido al Comune una casa – ha spiegato il sindaco Emiliano Fossi - Spesso i canili comunali non vengono considerati tra le opzioni quando si decide di adottare un animale, oppure si sceglie un cucciolo e non un animale già grande. Con questo progetto vogliamo incentivare questo contatto, dando agli animali un'altra possibilità. Sono tutti cani adulti, con un vissuto, che hanno ancora tanto da dare, soprattutto a chi ha più tempo da dedicare loro, come appunto i pensionati a cui è rivolto principalmente questo progetto".