Prato, sequestrati 160 kg di tabacchi lavorati esteri per contrabbando
Nascosti nei controsoffitti e in borsoni in uno stabile in via Pistoiese
lunedì 12 febbraio 2018 10:44
Operazione della Guardia di Finanza di Prato finalizzata alla repressione dei fenomeni evasivi dei diritti doganali e del commercio di prodotti illecitamente importati.
I “Baschi Verdi” della Sezione Operativa Pronto Impiego del Gruppo di Prato hanno eseguito mirate attività di appostamento, osservazione e controllo, volte ad intercettare e reprimere un’abusiva vendita di generi di tabacco nel cuore della "Chinatown" pratese.
I controlli, riporta la nota della Guardia di Finanza, hanno permesso di rilevare un’inspiegabile presenza di avventori cinesi entrare e uscire da uno stabile fatiscente nella zona di via Pistoiese. Gli avventori, fermati e sottoposti a controllo nelle vie limitrofe, sono stati trovati in possesso di svariati pacchetti di tabacchi lavorati esteri di contrabbando del tipo cinese.
Immediate le operazioni di perquisizione dello stabile, che hanno consentito di sottoporre a sequestro circa 160 kg di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, occultati in controsoffitti e borsoni nascosti nell’appartamento.
L’organizzazione e la gestione dell’attività illecita è stata attribuita ad una cittadina cinese, titolare di permesso di soggiorno e conduttrice dell’immobile, la quale è stata denunciata per il reato di contrabbando.
Nel corso della perquisizione, all’interno dei locali sono stati individuati nove cittadini cinesi privi di documenti di identità e irregolari in Italia, pertanto sono stati denunciati per la violazione del Testo Unico Immigrazione.
Rilevato anche l’evidente stato di fatiscenza e degrado dei locali dove era stato effettuato l'accesso, è stata richiesta anche la partecipazione della locale Polizia Municipale, che ha provveduto a sottoporre a sequestro preventivo l'immobile.