Nuova funzione per l’App di Careggi: seguire in tempo reale gli interventi chirurgici
Trasparenza del processo chirurgico e informazione tempestiva ai familiari sulle fasi dell'intervento
mercoledì 03 gennaio 2018 09:21
Una nuova funzione per l’App Careggi Smart Hospital.
L’applicazione, che consente già da tempo di pagare il ticket con la carta di credito, ricevere i referti su smartphone e tablet o prenotare un prelievo senza attese, consentirà anche di seguire le fasi degli interventi chirurgici. Previo consenso dell’interessato, i familiari dei pazienti potranno, infatti, controllare in tempo reale su smartphone e tablet, senza essere fisicamente a Careggi, i vari momenti dell’intervento chirurgico in corso.
La stessa funzione è già disponibile su monitor multimediali istallati nella sala di attesa del nuovo Trauma Center da 14 sale operatorie. Altri monitor saranno progressivamente istallati in tutti i blocchi operatori dell’Azienda.
E’ un’altra innovazione del progetto Careggi Smart Hospital, che dal 2013 ha avviato una serie di servizi digitali dedicati all’utenza per semplificare il rapporto con l’Ospedale, in applicazione delle linee guida dell’Agenda Digitale Europea ed Italiana in Sanità. La possibilità di rendere visibili i tempi chirurgici degli interventi sull’App e sui monitor è stata possibile grazie alla informatizzazione di tutto il percorso chirurgico nell’Azienda ospedaliero universitaria, a partire dalla visita ambulatoriale e fino alla compilazione del registro operatorio.
La rilevazione dei tempi di sala, dei tempi anestesiologici e chirurgici, ha molteplici utilizzi e finalità, sia in termini gestionali che clinici. Sapere come sono impiegate le risorse umane e tecnologiche, in ciascuna fase del processo, consente livelli di ottimizzazione di tutta l’attività inerente le sale operatorie di Careggi.
Il sistema di monitoraggio garantisce inoltre totale trasparenza in tutto il processo chirurgico, consentendo di informare tempestivamente i familiari sulle fasi degli interventi e sollevando da quella tensione emotiva che a volte grava chi aspetta notizie in sala di attesa.