L'orologio di Santa Maria Novella
Il primo orologio digitale in Italia
L'orologio della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze, oramai considerato un vetusto abbellimento di facciata, ebbe un ruolo molto importante nella storia della città e nell'evoluzione della società.
La stazione fu costruita negli anni Trenta da un team di professionisti, il Gruppo Toscano, che ebbe il compito di ampliare e modernizzare l'ex Stazione Antonia. Ancora oggi il progetto è considerato uno dei capolavoi del 'razionalismo italiano'.
L'orologio all'esterno fu realizzato dall'architetto fiorentino Nello Baroni nel 1935 e collocato sulla parete esterna "lato scalette". L'orologio scandì la vita dei fiorentini, diventando ben presto un punto di riferimento anche se, secondo i ricordi dei nonni, dentro la biglietteria c'erano altri due orologi che andavano avanti rispetto a quello esterno. Ma non è l'unica peculiarità di questo celeberrimo misuratore che è stato il primo orologio digitale in Italia.
All'interno dell'orologio, infatti, c'è un meccanismo elettromeccanico che fa ruotare le palette con i numeri e che ha reso celebre questo orologio in tutto il mondo.