Prato, scoperta e sequestrata una ditta cinese 'fantasma' in un garage
Macchinari stipati in precarie condizioni igienico sanitaria e di sicurezza antincendio
venerdì 20 ottobre 2017 20:25
Scoperta in un appartamento con garage una ditta cinese “fantasma” a Prato. Nella mattinata di oggi, venerdì 20 ottobre, una Squadra Interforze, composta da personale appartenente alla Squadra di Polizia Amministrativa della Divisione PASI della Questura di Prato, da personale della locale Polizia Municipale, della Regione Carabinieri Forestale Toscana – Gruppo di Prato, della Guardia di Finanza, della Direzione Territoriale del Lavoro, dell’U.S.L. e dell’ALIA Servizi Ambientali, ha effettuato un nuovo Servizio Straordinario in una ditta cinese di confezioni a Prato.
Identificati al suo interno 11 cittadini cinesi dediti ad attività lavorativa, come riporta una nota della questura, di cui 2 privi di documenti d’identità e clandestini, pertanto condotti immediatamente in Questura per la prosecuzione dei dovuti accertamenti di specie, da subito gli Operatori Interforze si sono resi conto di trovarsi di fronte a una ditta cinese “fantasma”, mai iscritta alla locale Camera di Commercio, con tutti gli operai impiegati che, inevitabilmente, non risultavano aver alcuna regolare assunzione o contratto di lavoro.
I 21 macchinari tessili professionali utilizzati nella confezione, posti tutti sotto sequestro amministrativo, erano pericolosamente stipati, in una condizione igienico sanitaria e di sicurezza antincendio precaria, all’interno di un garage e di un appartamento del piano terra dello stabile, dove peraltro erano stati praticati evidenti abusi edilizi, con costruzione di tramezzature, in un ambiente destinato sia all’uso produttivo che abitativo.
E' stato disposto il sequestro penale sia dell’abitazione che del sottostante garage, con contestuale denuncia in stato di libertà della quarantanovenne cinese apparsa essere la titolare “di fatto” della ditta, per i reati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e sfruttamento di manodopera irregolare, provvedendosi peraltro alla rimozione di 4 bombole di gas per uso domestico, utilizzate dagli orientali senza le dovute accortezze di sicurezza.