Figline, inaugurati il nuovo Day Hospital oncologico e l’Aiuto Point al Serristori
Entro il 2020 sarà inaugurato il nuovo pronto soccorso con un investimento di 6,5 milioni
venerdì 20 ottobre 2017 18:47
Inaugurati il nuovo Day Hospital oncologico e l’Aiuto Point all'ospedale Serristori di Figline e Incisa Valdarno.
Oggi, venerdì 20 ottobre, alla presenza dell’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, è stato inaugurato nel presidio ospedaliero Serristori il nuovo Day Hospital oncologico e l’Aiuto Point (acronimo di Assistenza, Informazione, Urgenze nel Trattamento Oncologico). Il nuovo reparto è stato dedicato alla memoria del dottor Varesco Martini, scomparso nel dicembre 2015, stimato professionista che ha contribuito a rendere il Serristori un punto di riferimento per l’oncoematologia.
“Oggi inauguriamo un servizio importante realizzato con un’ottima ristrutturazione, grazie anche all’importante contributo del Calcit che da sempre collabora con le istituzioni. In particolare insieme al Day Hospital, è stato attivato l’Aiuto Point, modalità con cui la regione ha scelto di aggredire il tema delle liste di attesa e nello specifico quello legato al follow-up oncologico”. Queste le parole dell’assessore Stefania Saccardi, che ha annunciato he entro il 2020 sarà inaugurato il nuovo pronto soccorso del Serristori grazie ad un investimento di 6,5 milioni di euro.
Alla cerimonia erano presenti oltre al figlio Nicola Martini anche il direttore sanitario Emanuele Gori, il direttore del dipartimento aziendale oncologico Luisa Fioretto, il direttore sanitario del presidio Lucilla Di Renzo e il direttore dell’ospedale Maurizio Grifoni. Hanno partecipato il Sindaco di Incisa Figline Valdarno Giulia Mugnai, i consiglieri regionali e i parlamentari della zona e i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato.
Il nuovo Day hospital oncologico è situato al terzo piano dell’ospedale. Il reparto è stato potenziato con la ristrutturazione ed ampliamenti consistenti; sono stati recuperati spazi ora interamente dedicati all’attività sanitaria. L’intervento, ha riferito l’ingegnere Luca Meucci, dell’area tecnica aziendale, ha consentito di realizzare nuovi ambienti di accoglienza, di visita e per il personale, sia medico che infermieristico, migliorando la gestione operativa e funzionale del reparto ed il comfort, oltre alle condizioni di sicurezza di pazienti e operatori. Complessivamente l’intervento ha avuto un costo pari a 195mila euro di cui 60mila donati dal Calcit.
Il reparto è diretto dalla dottoressa Sabrina Moretti, la quale ha affermato “Il Serristori diventa oggi un punto di riferimento per tutta l’area fiorentina, essendo l’unico presidio con attività ambulatoriale di Day Hospital aperta 5 giorni su 5 e con un centro di ematologia ed oncologia”.
Aperto anche l’Aiuto Point, servizio dove i pazienti che hanno subito l’intervento chirurgico saranno presi in carico in ogni fase della malattia grazie a una forte integrazione fra assistenza socio-sanitaria e supporto amministrativo.
Con questo particolare servizio i pazienti operati per qualunque forma di tumore solido (polmonare, prostatico, al colon retto…) non dovranno più rivolgersi al CUP per la prenotazione dei propri controlli: sarà l’Aiuto Point ad assicurare le prenotazioni previste, fornendo anche il necessario supporto per l’espletamento degli adempimenti amministrativi in materia di esenzione e/o per il riconoscimento per l’invalidità civile.
L’Aiuto Point è ben identificato e opera nell’ambito delle attività di accoglienza dell’ITT-CORD del dipartimento oncologico aziendale e rappresenta il servizio di riferimento del paziente in termini di assistenza, orientamento e supporto.
Quello del Serristori è il decimo Aiuto Point dell’Azienda USLTC.