Sesto, nuovo liceo Agnoletti, ampliamento Eli Lilly e nuove aule universitarie: accordo da 17 milioni
Triplice obiettivo per l'accordo firmato in Regione per 17,6 milioni di euro
lunedì 09 ottobre 2017 17:48
Una triplice operazione per un accordo di programma da 17,6 milioni di euro. E' l'accordo firmato oggi pomeriggio alla Regione Toscana, che coinvolge tre realtà del territorio, il liceo Agnoletti, la multinazionale Eli Lilly e l'università fiorentina.
L'Accordo, come riporta una nota della regione Toscana, è stato sottoscritto da sei soggetti: la Regione Toscana, principale finanziatore grazie ad uno stanziamento di 10 milioni di euro, la Città metropolitana di Firenze, che contribuisce con 7 milioni di euro, l'Università degli studi di Firenze che corrisponderà i restanti 600.100 euro. Insieme a loro hanno firmato anche i Comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio e la Eli Lilly.
Tre gli obiettivi dell'operazione: realizzare una nuova ed unica sede al posto delle attuali due per il Liceo scientifico Enriques Agnoletti, creare nuove aule universitarie all'interno del polo scientifico e tecnologico e consentire l'ampliamento produttivo e occupazionale della sede di Sesto Fiorentino della multinazionale del farmaco Eli Lilly.
Il Liceo scientifico Enriques Agnoletti di Sesto Fiorentino, realizzato nel 1973 in un immobile di proprietà della Citta metropolitana sorge in un'area adiacente allo stabilimento dell'industria farmaceutica Eli Lilly. Il Liceo ospita circa 600 alunni e dal 2001 ha dovuto aprire una succursale nel comune di Campi Bisenzio, frequentata da circa 300 studenti. Le previsioni per i prossimi anni sono di un'ulteriore crescita del numero degli alunni e la struttura presenta problemi di manutenzione e di accessibilità.
La Eli Lilly, presente a Sesto da 58 anni, vuole espandere la propria superficie produttiva, attualmente pari a 55mila metri quadrati, che dà lavoro a circa 660 dipendenti e che grazie ad investimenti che dal 2005 ad oggi sono stati pari e 465 milioni di euro, è pronto a diventare il primo sito al mondo per la produzione di insulina.
L'operazione punta a risolvere i problemi didattici e industriali: l'Accordo di programma sottoscritto oggi prevede che la città metropolitana ceda, per 7 milioni di euro, alla Eli Lilly l'area attigua, in cui sorge il Liceo scientifico, che rimarrà funzionante e continuerà ad ospitare gli studenti fino a che non sarà terminata la costruzione di un nuovo plesso, prevista a poca distanza, nell'area di proprietà dell'Università degli studi di Firenze che ospita il polo scientifico e tecnologico.
L'Ateneo fiorentino cederà alla Città Metropolitana in cambio di 1,525 milioni di euro l'area in cui verrà realizzato il nuovo ed unico plesso destinato ad ospitare il Liceo Scientifico. L'Università riconoscerà alla Città metropolitana un contributo pari a 660.100 euro. Non lontano sorgerà anche un edificio (2,12 milioni di euro il costo per la sua realizzazione) destinato ad ospitare 4 aule universitarie da 250 posti ciascuna.
Alla Eli Lilly andranno 250mila euro l'anno (come previsto dalle valutazioni dell'Agenzia del demanio) di indennità di occupazione per non poter utilizzare i locali acquistati dell'attuale Liceo.
L'Accordo prevede anche un preciso cronoprogramma per la realizzazione del nuovo Liceo e il conseguente abbandono dell'attuale e per la costruzione dell'edificio destinato ad ospitare nuove aule universitarie. Entro la fine del 2018 è prevista la progettazione del nuovo Enriques Agnoletti. Le procedure di gara per la realizzazione dell'opera si conta di terminarle entro gli inizi di maggio 2019. I lavori dovrebbero durare circa due anni ed essere ultimati agli inizi del giugno 2021: la nuova struttura dovrebbe cominciare ad ospitare alunni ed uffici a partire dalla fine di agosto 2021. Il nuovo Liceo scientifico sarà dotato di 30 aule che potranno ospitare fino a 30 studenti ciascuna, una palestra, un'aula magna, laboratori e uffici amministrativi. Per la sola realizzazione dell'edificio saranno necessari 14,566 milioni di euro.
Più veloci i tempi per la realizzazione del nuovo edificio universitario: la progettazione ultimata entro il giugno 2018, la gara entro la fine dello stesso anno e circa un anno servirà per realizzare l'opera, con la consegna delle aule prevista per gli inizi di febbraio 2020.
Secondo ciò che prevede l'Accordo di programma la Eli Lilly potrà accrescere la propria superficie di una misura, circa 7.300 metri quadrati, pari a quella dell'attuale Liceo scientifico.
La capacità produttiva della multinazionale si accrescerebbe e le nuove assunzioni raggiungerebbero le 100 unità, nei profili da ingegneri a microbiologi, da chimici a diplomati, ad operai.