Ai Banchi del Mercato Centrale, taglio del nastro per la novità ai Gigli [FOTO]
Il nuovo format del Mercato Centrale in un centro commerciale
mercoledì 21 giugno 2017 16:35
Pare proprio difficile trovare qualcosa che non soddisfi i propri gusti al Mercato Centrale ai Gigli. La nuova sfida di Umberto Montano, ideatore del format, è quella di portare il suo esperimento fiorentino del 2014, ormai di successo, in un centro commerciale. Sfida condivisa con Eurocommercial, società proprietaria dei Gigli, e che alle 18 di oggi sarà pronta per il pubblico.
Così nasce Ai Banchi del Mercato Centrale che nella Corte dell'Oste, al primo piano del centro commerciale di Campi Bisenzio (Firenze), porta una sintesi dell'esperienza fiorentina, con qualche novità.
"Proponiamo il Mercato in veste modificata - spiega Montano - i protagonisti rimangono gli artigiani, ma ci siamo concentrati di più sull'aspetto della somministrazione che sulla vendita. Ci basiamo su preparazioni veloci, sul posto, e soprattutto di qualità. Gli artigiani sono stati scelti solo perché bravi, non con criteri di amicizia o altro, conta solo la qualità. Queste botteghe sono un po' la sintesi del Mercato Centrale, qualcuno viene da Roma, qualcuno da Firenze, con novità pensate per questo luogo, come i ravioli cinesi, pensato come omaggio alla comunità cinese di Prato".
Una sperficie di circa duemila metri quadri, dove hanno trovato casa 17 banchi, aperti tutti i giorni dalle 9 alle 23, e dove poter provare davvero di tutto. Ci sono il gelato e le specialità siciliane, il tartufo e la pasta fresca, la pizza e il pesce, l'hamburger e il lampredotto, il vegetariano e la caffetteria, l'enoteca e la birreria.
Non mancano spazi con tavoli, sedie e sgabelli per poter mangiare e bere i prodotti dei banchi artigiani.
"Chi l'ha detto che in un centro commerciale si debba rinunciare alla qualità degli artigiani del gusto? - conclude Montano - Il bello e il buono sono valori irrinunciabili, valori per tutti. Il Mercato Centrale mette a disposizione dei Gigli le belle e buone cose che ha saputo fare fino ad ora".