Renzi contestato a Firenze, la rabbia delle vittime di Banca Etruria [FOTO]
Fuori dal teatro Niccolini e in piazza Duomo due presidi di contestazion ad accogliere il premier
lunedì 02 maggio 2016 10:16
Una forte contestazione ad accogliere l'arrivo di Matteo Renzi a Firenze.
Circa cinquanta persone fuori dal teatro Niccolini all'arrivo del premier hanno iniziato a fischiare e gridare "Buffone". Pioggia di cori come "Vergogna" e "Sei un ladro" hanno accompagnato l'ingresso del premier in teatro.
Hanno cartelli come "Rimborsi totale o poggia di azioni legali", "No ai truffati di serie a e serie b", sono i risparmiatori vittime del crack di Banca Etruria, che chiedono di incontrare il premier, separati dal teatro da un cordolo di polizia.
"C'è gente di 80 anni che ha perso tutto e non ha più soldi manco per la bara", "Noi vogliamo incontrarlo, vogliamo essere ricevuti, lo seguiremo in tutta Italia" e "Nessuno lo ha votato nessuno lo vuole" sono le voci raccolte sul momento.
In piazza Duomo, nei pressi dell'incrocio con via Ricasoli, si tiene in contemporanea un altro presidio di contestazione, con ragazzi ed esponenti del Movimento di Lotta per la casa.