Capodanno 2016 'made in Florence', musica in cinque piazze e cuore in Oltrarno
Il concertone debutta in piazza Pitti con Mannarino, Irene Grandi e Street Clerks
lunedì 28 dicembre 2015 16:03
Un capodanno che parla fiorentino quello del 2016 nella piazza di Firenze. Gioca in casa il Comune con un concertone 'Made in Florence', aperto da Francesco Ricci (20.30), giovane cantautore fiorentino, seguito dagli altrettanto fiorentini Street Clerks (21.15), ormai conosciuti a livello nazionale anche grazie alla partecipazione a X Factor, e da Irene Grandi (22.30). Da mezzanotte sarà il romanaccio Alessandro Mannarino a tenere banco, e a fare nottata ci penserà il dj set di Radio Deejay, che presterà anche la conduzione con la Pina e Diego, voci amatissime del programma Pinocchio.
Ad ospitare il tutto, dalle 20 a tarda notte, sarà il palco di piazza Pitti, posizionato di lato al Palazzo, al suo debutto come cornice del concertone. E non mancherà un omaggio video a Riccardo Marasco, recentemente venuto a mancare.
"E' la prima volta in piazza Pitti, con uno scenario di bellezza inimitabile - afferma il sindaco Dario Nardella - perché la facciata di Palazzo Pitti e la piazza sono una specie di teatro all'aperto. Questo capodanno è sempre più metropolitano, collegato a Scandicci, e made in Florence, con grandi artisti della nostra città che dobbiamo valorizzare, anche giovani, come gli Street Clerks. Ci sono anche le altre piazze, con l'altra novità di piazza San Lorenzo e le altre conferme, ognuna con un genere musicale diverso, dal gospel in Santissima Annunziata alla classica di piazza Signoria. Ce n'è per tutti i gusti, non un solo luogo ma tanti luoghi. Approfitteremo del fatto che Firenze è stata consacrata la meta più ambita d'Italia dal ponte dell'Immacolata".
New entry nel capodanno fiorentino piazza San Lorenzo, che dalle 22.30 ospiterà il concerto di Sarah Jane Morris, cantautrice britannica che spazia fra rock, blues e jazz. Dalle 24.15 si balla swing, con le sonorità anni '30-'40 di Nico Gori Swing Tentet, formazione di dieci elementi che eseguirà brani tipici di quel periodo.
Piazza Santissima Annunziata è ormai il tempio del gospel, con i concerti di One Voice Gospel Singers alle 22 e di Cleveland Gospel Singers alle 23. Torna la classica in piazza della Signoria, con un'orchestra proveniente dall'Ucraina, Chernivtsi Philharmonic Orchestra, diretta da Giuseppe Lanzetta, dalle 23.15. Scandicci saluterà il nuovo anno in piazza della Resistenza con il concerto dei Modena City Ramblers, alle 23, aperto dai ritmi brasiliani dei Forrò Miòr dalle 22.
"Sono felicissima di fare questo capodanno a Firenze - afferma Irene Grandi - anche perché nel mio percorso personale ultimamente mi sono molto riavvicinata alla città, ritrovandomi, nel vivere più a contatto con la mia città, con artisti, autori e musicisti fiorentini con cui avevo iniziato. È un grande regalo per me questo capodanno, sono molto felice quando Firenze unisce la sua grande storia al contemporaneo, cercando di valorizzare le sue piazze rendendole vive, anche con chi a Firenze c'è nato. Sul palco farò qualcosa di speciale, una sorpresa, una canzone dedicata a Firenze".
"Abbiamo aperto il concerto nel 2011 ed è bello tornare per coronare questo anno che è stato bellissimo - dicono gli Street Clerks - torniamo con una esperienza diversa, più conosciuti e più maturi, e dato che a gennaio torniamo a Milano per lavorare allo show di Cattelan, questa è l'occasione perfetta per salutare la città".
Tramvia tutta la notte e ztl prolungata fino alle 8 del primo gennaio per un capodanno costato circa 300mila euro, interamente coperti dagli sponsor. Dalla sera dell'1 le piazze saranno già liberate le strutture, ad eccezione di piazza Pitti per cui si dovrà aspettare la sera del 2 gennaio.
Da Roma arriva Alessandro Mannarino, che farà cantare e ballare il pubblico fiorentino da mezzanotte. "Sono contento di partecipare, sono felice di essere qui. E' bello respirare un'aria un po' più pulita, tra solo smog e il problema dell'altro inquinamento dalla Città del Vaticano... Per Firenze ho preparato uno spettacolo festaiolo, con le due band dei miei ultimi due tour, sitamo lavorando a arrangiamenti inediti più potenti, usando anche l'elettronica. Sarà un capodanno leggero e di divertimento, ma cercherò di mettere contenuti e riflessioni dentro ad una serata di gioia. Cerco di unire testi 'impegnati' a ritmi più fruibili".
E infine, sarà un capodanno senza il divieto dei botti a Firenze, scelta che ha fatto discutere in questi giorni, per la decisione del Comune di non aderire a nessuna campagna di divieto, ma il sindaco Nardella ha ribadito la sua posizione. "Ripeto l'invito a usare il meno possibile i botti, perché la musica è più importante dei botti - dice il Nardella - e ce n'è tanta dal centro a Scandicci. Non siamo per il proibizionismo, perché far rispettare certe norme è difficile, preferisco investire su buon senso e fiducia".